Come si ricarica e quanto costa caricare un’auto elettrica?

Ricarica di un'auto elettrica

Passare alle auto elettriche è il primo passo che segna la fine di un’era economica e l’inizio di un’altra basata sulla capacità effettiva dell’uomo di cambiare per l’ambiente che lo circonda.

Ma ciò che ha spinto la maggior parte dei costruttori automobilistici a puntare sulla mobilità elettrica sono in realtà le stringenti normative mondiali in materia di emissioni.

Nonostante il motore elettrico sulle auto sia stato sperimentato per le prime volte dia nel ‘800, il maggior ostacolo ancora oggi riguarda l’autonomia delle batterie e la velocità di ricarica di esse.

Su strada le auto elettriche risultano fluide e silenziose e il motore offre una coppia istantanea che consente una spinta immediata e decisamente più veloce rispetto ai motori a combustione. Componente fondamentale di questo tipo di auto non è soltanto il motore ma anche le batterie che in questo momento rappresentano il cruccio dei costruttori dato che sono l’elemento penalizzante in merito all’autonomia dei veicoli.

Infatti le attuali batterie al litio offrono autonomie che variano dai 200km ai 400km, inoltre questo dato può variare in base allo stile di guida del conducente.

Come si ricarica un’auto elettrica?

Modo di ricarica auto elettrica

Modo 1 – Connettore diretto

Difficilmente utilizzato sulle auto, si usa più per veicoli leggeri, che generalmente hanno cavi con control box.

Modo di ricarica auto elettrica 2

Modo 2 – Connettore con Control Box

Utilizzato su rete domestica con prese di corrente comuni schuko o industriali. In questo caso sul cavo di alimentazione del veicolo è presente un dispositivo denominato control box che garantisce la sicurezza delle operazioni durante la ricarica.

Modo di ricarica auto elettrica 3

Modo 3 – Colonnine a corrente alternata AC

Questa modalità di ricarica consiste nel fornire energia elettrica, 230V monofase o 400V trifase, al caricabatterie interno al veicolo elettrico. Sarà quest’ultimo a operare la trasformazione e ricaricare la batteria a corrente continua.
Si utilizzano colonnine con prese specifiche per veicoli elettrici di tipo 1, tipo 2 tipo 3A o 3C di cui parleremo successivamente.

Schema del modo di ricarica auto elettrica con colonnine a corrente continua

Modo 4 – Colonnine di ricarica in corrente continua

Con questa modalità di ricarica si può ricaricare il veicolo direttamente con corrente continua DC che rende possibile la ricarica ad alta potenza ultra veloce.

Tipologie di prese per la ricarica elettrica

Presa per auto elettrica monofase 32A IPXXB

Presa tipo 1

Tipologia standard Nord-Americano e Giapponese e permette solo ricariche monofase
  • Monofase 32A – 250Vac
  • 2 contatti pilota
  • IPXXB
  • Connettore solo per lato veicoli
Presa per ricarica auto elettrica monofase 16A Trifase 63A

Presa tipo 2

Standard europeo. Il più utilizzato sulle auto elettriche e si può usare sia per ricariche monofase che trifase
  • Monofase 16A – 250Vac
  • Trifase 63A
  • 2 contatti pilota
  • IPXXB
  • Obbligo del sistema di ritenuta della spina nella presa
Presa per ricarica auto elettrica IPXXD sulla presa Monofase

Presa tipo 3a

Tipologia utilizzata principalmente per veicoli elettrici leggeri
  • Monofase 16A – 250Vac
  • 1 contatti pilota
  • IPXXD sulla presa
  • Sistema di ritenuta opzionale
Presa monofase 16A 250V con 2 contatti pilota

Presa tipo 3c

Connettore che sta andando lentamente in disuso ma anche questo può essere utilizzato per ricariche monofase e trifase
  • Monofase 16A – 250Vac
  • Trifase 63A, 480Vac
  • 2 contatti pilota
  • IPXXD su presa e spina
  • Sistema di ritenuta opzionale

Tempi e costi di ricarica, quanti e quali sono?

Prima di capire quali siano i tempi e i costi di ricarica è necessario chiarire quanto “consumano” mediamente le auto elettriche e quanto è la capacità della batteria.

Consumi di un veicolo elettrico: 6-8 km/kWh
Questa è la percorrenza media di un veicolo elettrico per ogni kWh fi energia utilizzata. Corrisponde ai km/litro dei veicoli a combustione.

Capacità della batteria: 30-80kWh
Questa è la capacità media dei veicoli elettrici più recenti. Questo valore indica quanto è grande la batteria, quindi quanti chilometri si possono fare e quanta energia è richiesta per una ricarica completa.

Ci sono ovviamente veicoli elettrici con batterie più piccole (15/30kWh) oppure anche più grandi (80-100 kWh), quindi questo è un dato essenziale da valutare durante l’acquisto di un veicolo elettrico

Costo dell’energia elettrica: 0,16-0,22 €/kWh
Questo è il coso medio dell’energia elettrica ad uso domestico e serve per calcolare il costo di una ricarica o il costo per ogni chilometro percorso; praticamente è l’equivalente del costo della benzina/diesel per i veicoli a combustione.

Ovviamente se le ricariche avvengono con il proprio impianto fotovoltaico, la convenienza è ancora maggiore e sarete ancora più ecologici!

Autonomia: 200-500km
Questa è l’autonomia media dei veicoli elettrici attualmente in commercio. Entro qualche anno avremo autonomie che si aggireranno tra i 400 ed i 600 km con una sola ricarica.

Auto elettriche in ricarica

Quanto consuma la ricarica di un’auto elettrica?

Meno di quanto si possa pensare! Ovviamente dipende da quanto è “grande” la batteria: veicoli con una batteria maggiore hanno più km di autonomia e richiedono più energia per una ricarica completa. Come già detto le auto attualmente in commercio hanno batterie da 30 agli 80 kWh

Esempio di consumi auto elettrica

Ho un veicolo elettrico con 30 kWh di batteria e 200km di autonomia, se faccio una ricarica completa (quindi ho percorso tutti i 200km), impiegherò 8 ore e mezzo per una ricarica completa a 3.7kW e avrò consumato 30kWh (si considera in questo esempio una vettura con consumo specifico medio pari a 0,15kWh/km); assumendo una percorrenza di km/anno, il fabbisogno annuo di energia elettrica per la sola ricarica del veicolo risulta pari a 1.500 kWh.

Quanto tempo mi occorre per ricaricare un’auto elettrica?

I tempi di ricarica dipendono dalla potenza disponibile e da quella accettata dal caricabatterie del veicolo.
Una ricarica completa a 3,7 kWh richiede circa 5/6 ore di tempo (poi dipende sempre dalla grandezza della batteria). Mentre una ricarica completa a 7,4 kWh richiede circa 2/3 ore di tempo e così via…

In ogni caso difficilmente si effettua una ricarica completa su questa tipologia di veicoli, di solito si fanno dei rabbocchi (che nel gergo della mobilità elettrica sono definiti BIBERONAGGI), quindi probabilmente avrete l’auto in ricarica per 1-2 ore per volta al giorno a seconda di quanti km avrete percorso durante la giornata.

Posso utilizzare il mio impianto fotovoltaico per ricaricare la mia auto elettrica?

Certamente, in questo modo sarete ancora più green ed avrete ancora più convenienza economica!
Per avere vantaggi ancora maggiori bisognerà ricaricare l’auto durante le ore di maggior produzione di energia elettrica (ore centrali della giornata) sempre compatibilmente ai propri impegni.

In conclusione un cliente domestico “tipo” che acquisterà un’auto elettrica con percorrenza di 10.000km annui e conseguente consumo di 1500kWh avrà un incremento della bolletta dell’energia elettrica che andrà da € 512 a € 836 (prezzo percepito 0,20€/kWh).

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